Villa zina PArk Hotel San vito lo capo "BY SERETOUR"..

LA STRUTTURA

Introduzione

Villa Zina Park Hotel non è semplicemente un hotel. È un punto di osservazione, un faro rivelatore dei segreti di virtù e bellezza di una terra che difficilmente riesce a mostrarsi nella complessità delle sue ricchezze.

	88 camere, 76 doppie, 6 junior suite, 3 suite e 3 suite ricavate nell’antica villa, per un totale di 190 posti letto.
	Tutte le camere dispongono di servizi privati, phön, frigobar, climatizzazione, connessione internet ADSL, cassaforte, televisore con canali satellitari.
	2 Ristoranti: la sala interna ospita 350 coperti, la terrazza esterna fino a 500. entrambi prospicienti il parco privato.
	2 Bar: uno all’interno della Villa Antica il secondo a bordo piscina.
	Roof Garden servito d’ascensore interno, ospita fino a 200 persone, da cui si gode la vista del territorio.
	Una piscina all’aperto con Solarium di oltre 500 mq, suddivisa in vasca principale, idromassaggio e vasca per bambini.
	2 campi sportivi, uno di calcetto e uno di tennis.
	Parco naturale ricco di uliveti, alberi ad alto fusto e macchia mediterranea, per un totale di oltre 15 mila mq.
	Saletta con Pc Point e connessione internet a disposizione della clientela .
	Una sala meeting per una capacità complessiva di 100 posti a sedere, dotata di Maxischermo, proiettore lcd svga, lettore cd, lavagna luminosa, proiettore diapositive.
	Club del mare a 4 km sulla Baia di Cornino con spiaggia attrezzata di ombrelloni e sdraio – Servizio Navetta.
	Prossima apertura : Wellness e Fitness Cente

DOVE SI TROVA

Collocata dietro i monti della bellissima Riserva Naturale dello Zingaro ed il mare cristallino di San Vito lo Capo offre, dalle sue terrazze, visuali che difficilmente si possono trovare altrove. Mangiando sulla terrazza del ristorante si potrebbe scontrare in lontananza con lo sguardo il volo di un’Aquila Reale, magnifico esemplare di rapace, oggi purtroppo in via d’estinzione, che sopravvive nell’habitat mantenuto per lui e per altre specie a rischio all’interno della riserva. Questa ultima inoltre è visitabile ed orientata.

Sul fronte opposto si eleva sulle acque della baia di Cornino il Monte Cofano, bellezza paesaggistica e riserva naturale.

Di fronte ad esso emerge il Monte San Giuliano, che ospita tra le sue vette l’antica e ancora oggi suggestiva città di Erice. Durante una passeggiata in città tra i vicoli acciottolati quasi come d’incanto, tra la nebbia che spesso offusca la vista, si possono scorgere le mura merlate del castello o il duomo gotico, o ancora le tipiche case con all’interno i bellissimi cortili arabi.

Facilmente raggiungibili sono anche la città di Trapani con le sue famose saline, Marsala, l’isola di Mozia, Segesta, Castellammare del Golfo, Scopello e Favignana.

Custonaci non è soltanto un luogo dove riscoprire natura e turismo, è un centro vivo di tradizione e passione ancestrale per il ricordo del passato. Rinomato in tutta la Sicilia e non solo è il famoso Museo Vivente che, durante il periodo natalizio, ha sede nella Grotta Mangiapane. Attraverso il tema del “presepe vivente” la gente del posto ricorda, mantenendo allo stesso tempo con questo espediente vive, le tradizioni locali, le abitudini di un tempo ormai lontano. Uomini nei costumi di una civiltà preindustriale basata sulla vita agreste, sull’allevamento e sulla produzione artigianale, ripropongono i rituali di realizzazione della ricotta, del pane di casa, dei dolci “busiati”. Simulano scene di vita pastorale, e di lavorazione dei prodotti, quali grano e olive, raccolte dai campi. Si ha la sensazione così di vivere un viaggio a ritroso nel tempo, ma si ha anche la possibilità di assaggiare i frutti di questo “mondo” riscoprendo in essi il sapore di una volta. Alla fine del periodo natalizio, le strutture restano visitabili anche nel periodo estivo, da luglio a settembre, per offrire ad un più ampio pubblico turistico la visione di questo “mondo”.

Visitare la Sicilia in questo modo può far capire quanto batte il cuore di ogni Siciliano. Nel cuore del Siciliano c’è la terra. L’arancio e il giallo degli agrumeti, il verde e il nero degli uliveti, e quello dei vigneti tinto qua e la da succosi grappoli color porpora, le sfumature delle palme nane, il rosso indelebile dei gelsi e dei papaveri selvaggi, tingono di colore quei fazzoletti di terra che sembrano srotolarsi sui declivi delle montagne e che fanno scivolare lo sguardo dal cielo al mare. Il mare, blu, intenso, profondo, violento, portatore di ricchezza, di prosperità, anche questo è nel cuore del Siciliano. È per lui unico orizzonte, punto di fuga di ogni prospettiva, è il ricordo di casa e la più forte nostalgia per chi va via. Qui, in Sicilia, il mare diventa un riflesso di luce argentato, un suono debole, frusciante e sonnolento che l’estate sulla riva accompagna i sogni di chi sta sdraiato ad ascoltare. Il mare è sapore, sapore di mare tra i denti quando ricci e gamberi e tonno e cozze e polipi smettono di essere solo colori del mare da guardare e odori di sale da annusare.
Il Siciliano è passione, ospitalità, forte viva e sincera; voglia di vivere intensamente, di affinare i sensi. La Sicilia è una terra che si offre come un dono a chi è in grado di leggerla, di vederla, di sentirla, di annusarla è mangiarla. Voglia pura di toccarla con mano e di diventare un po’ parte di essa. Vieni ad innamorarti della Sicilia, a Villa Zina Park Hotel diventa partecipe di questa magia….